L'unico correttore di coma per telescopi newtoniani che non allunga la focale e non riduce il campo visivo.

I grandi specchi asferici sono eccezionali per la fotografia deep-sky, perché garantiscono il più ampio campo visivo possibile e una elevata luminosità. Tuttavia, questi specchi parabolici presentano un'aberrazione ottica detta coma (e anche astigmatismo, in misura minore). La coma genera una distorsione dell'immagine ai margini del campo visivo, riducendo così di fatto il campo visivo realmente utilizzabile. Molti produttori forniscono dei correttori, che appianano questo tipo di aberrazione. Si tratta di gruppi di lenti, collocati vicino al punto di fuoco del telescopio, in grado di ridurre gli effetti della coma. Il problema di questa soluzione tuttavia, è che così facendo la focale del telescopio viene allungata.

Il Multipurpose Coma Corrector MARK III (MPCC III) elimina praticamente l'intera coma senza modificare la lunghezza focale. La particolare disposizione delle lenti, dotate di trattamento multistrato Phantom Group su tutte le superfici esposte all'aria, garantisce la più elevata trasmissione luminosa possibile su un ambito spettrale molto ampio, che va dall'UV al NIR. Le stelle appaiono così puntiformi su tutto il campo visivo. Inoltre, il correttore MPCC può essere utilizzato sia per l'osservazione visuale che per la fotografia.

L'MPCC III è il correttore di coma con le maggiori possibilità di impiego, sia per l'osservazione visuale che per la fotografia. È compatibile praticamente con tutti i focheggiatori da 2" e con tutte le guide fuori asse. L'anello di fissaggio da 2" può essere svitato, permettendo l'inserimento più profondo nel focheggiatore e quindi un guadagno in backfocus.